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| Grafica di Tania Sarnà |
Oggi ho il piacere di recensire due romanzi dell'antologia benefica Once Upon a Time... Miss Jane.
Ho l'onore di parlavi di Rimpianto e Sentimento di Raffaella Poggi e di Miss Summers di Tania Sarnà.
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| Cover di Tania Sarnà |
Tante voci, una sola Jane Austen!
In Once Upon a Time… Miss Jane, un gruppo di audaci scrittrici si cimenta in un’antologia benefica che reinterpreta tutte le opere della celebre autrice attraverso racconti ricchi di colpi di scena, battibecchi, dichiarazioni d’amore, che hanno come protagonisti personaggi già conosciuti accanto ad altri del tutto inediti.
Realizzata per celebrare i 250 anni dalla sua nascita, questa raccolta è dedicata a chi ama le storie d’amore a lieto fine, le voci originali e quel tipo di elegante ironia che non passa mai di moda. Pur nella loro diversità, tutti i racconti condividono un intento comune: rendere omaggio a una scrittrice che continua a ispirare lettori e autori a distanza di secoli.
Pensata come tributo letterario ma anche come gesto di solidarietà, l’intero ricavato sarà devoluto alla Casa delle donne Lucha y Siesta, associazione impegnata nella prevenzione e il contrasto della violenza di genere in tutte le sue forme.
E adesso è il vostro turno!
Autrici partecipanti: Roby Y. Calaudi, Norah Martini, Raffaella Poggi, Antonia Romagnoli, Tania Sarnà, Susy Tomasiello.
La mia opinione
Raffaella Poggi e Tania Sarnà danno vita a due piccoli gioielli che ci catapultano nella società inglese in cui hanno vissuto Jane Austen e i suoi personaggi. Una società dura nei suoi giudizi e pregiudizi e particolarmente crudele nei confronti delle donne. In questo contesto si muovono i personaggi di entrambi i racconti.
Nel suo , Raffaella Poggi compie una scelta perfetta: Eliza. Ricordate la protetta del Colonnello Brandon di Ragione e Sentimento? La ragazza che W. aveva lasciato sola, incinta e senza prospettive? La nostra protagonista è ora una madre amorevole, una donna sincera che affronta le conseguenze delle sue azioni a testa alta e con onestà. Una ragazza coraggiosa che, però, è vittima dei pregiudizi e dei limiti che la società dell’epoca riservava alle madri nubili. Non può aspirare a un buon matrimonio, ma al semplice ruolo di mantenuta o amante, mentre la sua reputazione può essere al centro di ogni maldicenza perché nessuno la metterebbe in dubbio. In un contesto così difficile, Eliza, che rifiuta ogni proposta disdicevole, può davvero sperare di trovare il grande amore? Può abbandonarsi anche lei ai sentimenti, nonostante debba mantenersi salda per garantire la serenità della sua piccola Jane?
Gli incontri fortuiti e Mr Thomas metteranno alla prova la nostra protagonista. Avrà anche lei il suo lieto fine.
Le decisioni di Eliza vengono messe in risalto dalla presenza del suo opposto: Mrs. Sewell, un personaggio fermminile che ha compiuto delle scelte radicalmente opposte rispetto a quelle della nostra protagonista. Una donna bugiarda, calcolatrice e di indole crudele. Credo che anche il suo inserimento sia stato particolarmente azzeccato.
Raffaella Poggi è stata davvero brava a trasportarci, attraverso l’uso del lessico e la scelta delle scene da narrare e delle ambientazioni, nell’epoca di Ragione e Sentimento.
Anche nell’omaggio a Lady Susan di Tania Sarnà, le donne sono vittime della società in cui vivono. Non devono essere particolarmente intelligenti e argute per non mettere in difficoltà gli uomini, altrimenti non troveranno un marito e senza un consorte la loro vita potrebbe diventare piuttosto difficile. Le donne sono dei soprammobili da mostrare, anche per le loro famiglie d’origine che non vedono l’ora di poterle sistemare con un ottimo pretendente. Miss Summers è sfuggita alle regole di questo mercato matrimoniale, ma ora, ironia della sorte, educa le giovani di buona famiglia e reputazione a diventare delle consorti appetibili. Vi ricordate la direttrice della scuola per signorine in cui Lady Susan voleva far entrare sua figlia? La protagonista è proprio lei, una donna arguta, intelligente e soprattutto indipendente. Doti che ho particolarmente apprezzato. Tania è stata davvero brava nella scelta del personaggio e nella sua caratterizzazione. Come nel caso dell’Eliza di Raffaella Poggi, anche in questo racconto vi è un personaggio vittima di un grave pregiudizio: Lord Huntington. Tania ci mostra come simili voci possano davvero coinvolgere l’intera famiglia. La figlia di Huntington ,Teresa, infatti, sembra destinata a non ottenere l’istruzione adeguata per affrontare una Stagione e contrarre un buon matrimonio. Miss Lucy Summers la prenderà sotto la sua ala? L’amore vero all’epoca era una vera e propria rarità. La nostra Lucy lo troverà?
Lo stile di Tania è perfetto per omaggiare Jane Austen e i suoi personaggi. Il testo è molto scorrevole e di piacevole lettura.
Un altro punto in comune tra i due romanzi è l’amore di un genitore per il figlio. Non scontato, visti gli esempi che la stessa Jane Austen ha inserito in molti suoi romanzi. Eliza e Jane e Huntington e Theresa sono esempi di genitori che mettono al primo posto il benessere dei figli, mentre la società che li circonda è ostile.
Complimenti a Raffaella Poggi e a Tania Sarnà.
5 stelle su 5
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| Grafica di Tania Sarnà |



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