Re Artù e i cavalieri della Tavola Rotonda di Paolo Giulisano- Recensione: Review Party
Oggi il blog recensisce il saggio Re Artù e i cavalieri della Tavola Rotonda di Paolo Gulisano
Ringrazio la Newton Compton per la copia digitale in omaggio.
Nel cuore dell’Inghilterra medievale, tra i boschi e le rocce della Cornovaglia, sorge il castello di Camelot. È tempo di dame e cavalieri, di castelli e di draghi, di spade magiche e calici incantati. Sul trono c’è Re Artù, il sovrano coraggioso e giusto, circondato dai suoi leali cavalieri che siedono assieme a un tavolo dove non esistono capi né gerarchie. Segui le loro gesta eroiche, le epiche battaglie e le sfide personali che ciascuno dovrà affrontare; scopri l’amore di Artù per la regina Ginevra e l’amicizia con il prode Lancillotto, la saggezza del misterioso mago Merlino, i duelli e le avventure di Sir Galahad e Sir Parsifal. Tra storia e mitologia, il racconto appassionante di un mondo in cui l’onore, il coraggio e l’amore trionfano su ogni avversità.
La mia opinione
Mi sono avvicinata a Re Artù durante gli anni delle scuole medie e ho sempre trovato molto interessante l’argomento, quindi avevo alte aspettative che non sono state deluse. Il saggio di Paolo Gulisano è stato in grado di esaminare il mito di Re Artù e della Tavola Rotonda in maniera esauriente e interessante, fornendo riferimenti storici precisi e accattivanti paragoni. Una storia di invasioni. Ci si chiede se Re Artù sia effettivamente esistito, da dove nasce il suo mito e su quali esigenze e valori si fonda. Non sono tralasciati i riferimenti al Sacro Graal e alla spada Excalibur. L’autore si concentra anche sull’analisi dell’amore cortese e delle unioni matrimoniali e sentimentali dell’epoca. Lancillotto e Ginevra e Tristano e Isotta sono nel nostro immaginario storie d’amore tragiche e indimenticabili. La lettura si è rivelata molto interessante e mi ha aiutato ad acquisire nuove conoscenze e a riflettere sulle analisi proposte dall’autore, che ha svolto delle ricerche molto accurate. Il linguaggio è chiaro, semplice, di facile comprensione. La lettura è scorrevole. Adatto a tutti coloro che hanno amato Re Artù.
Assegno a Re Artù e i cavalieri della Tavola Rotonda 4 stelle su 5. Consigliato.
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