La ragazza che cadde in fondo al mare di Axie Oh: Recensione

 Inizio l'anno con la terza edizione del GDL rosa. Il tema è un romance fantasy e la mia scelta è ricaduta su La ragazza che cadde in fondo al mare, il capolavoro di Axie Oh. Il cartaceo è davvero una meraviglia dal punto di vista dell'estetica. 

Trama  

Tremende tempeste devastano da secoli il paese di Mina. È la furia del Dio del Mare, un tempo benigno, che si scatena, crede la gente. Per placarlo tutti gli anni una fanciulla viene gettata tra le onde.

Sono in molti a pensare che la bellissima Shim Cheong, fidanzata del fratello di Mina, Joon, porrà fine a tutta quella sofferenza. Ma la notte in cui Cheong dovrebbe essere sacrificata, Joon la segue, pur sapendo che ciò significherà morte certa. Per salvarlo, Mina si getta tra i flutti al posto di Cheong.

Trasportata nel Regno degli Spiriti, la ragazza si mette in cerca del Dio del Mare, ma quando lo trova scopre che è prigioniero di un sonno incantato. Con l'aiuto di un giovane uomo misterioso e di una bizzarra banda di demoni e spiriti, Mina decide che risveglierà il Dio del Mare e farà terminare una volta per tutte le tempeste assassine.

Ma un essere umano non può vivere a lungo in mezzo agli spiriti. E c'è qualcuno disposto a tutto pur di non risvegliare il Dio del Mare...

In breve senza spoiler. 

 Buon retelling della mitologia coreana ( affronta tematiche importanti, quelle a cui tutti i miti cercano di dare risposta.

Protagonista coraggiosa e determinata.

Un universo fantasy interessante.

Scelta tra dovere e sentimenti 

Una storia d'amore interessante.

Recensione.

 

Axie Oh diventa ufficialmente una delle mie autrici preferite. La ragazza che cadde in fondo al mare è un interessante retelling della mitologia coreana che analizza tematiche importanti come la vita dopo la morte e il rapporto con le entità superiori alle quali ci si rivolge per ricevere aiuto o per alimentare le nostre speranze. Ma queste divinità sono davvero benevole e interessate alle vicende e alle disgrazie umane, visto che gli uomini distruggono l'ambiente e sono nocivi a se stessi e agli altri esseri viventi? Il world building de La ragazza che cadde in fondo al mare è stato costruito in modo magistrale e ho trovato molto interessante quel mondo sotterraneo con quei palazzi che sembravano usciti da un k-drama storico (del resto l'autrice è una fan, proprio come me, della serialità coreana).

La protagonista Mina è un personaggio determinato, generoso, a tratti istintivo e pronto a tutto per proteggere il suo popolo e la sua famiglia. Vuole essere padrona del proprio destino e decide di sacrificarsi con una forza e un coraggio degni di ammirazione. Ma davvero la ragione può avere la meglio sui sentimenti e si può rinunciare all'amore per fare il proprio dovere? Mina, infatti, troverà l'altra metà della mela, un personaggio a cui è unita dal famoso filo rosso del destino...  Vedremo nascere una storia d'amore che ci terrà con il fiato sospeso.

Quando ho scoperto la vera identità di alcuni personaggi secondari mi sono commossa.  

Assegno  a La ragazza che cadde in fondo al mare 5 stelle su 5