Quando capita l'amore di Chiara Orlandi: Recensione
Oggi il blog recensisce il romanzo Quando capita l'amore di Chiara Orlandi, edito dalla Moon Star edizioni.
Ringrazio la CE per la copia digitale in omaggio.
Nina e Michele, pur lavorando nello stesso ufficio, non si sono mai frequentati al di là del lavoro, né considerati poi molto, fino a quando qualcosa non li spinge, complici le rotture delle loro relazioni amorose, ad avvicinarsi e uscire insieme fino a diventare amici.
Frequentandosi assiduamente, però, piano piano si rendono conto di essere particolarmente affini e di riuscire a parlarsi con l'anima oltre che con gli occhi; è chiaro sin da subito quanto per entrambi quel rapporto sia importante, eppure si rifiutano di abbracciare del tutto quello che sentono.
Il motivo che li spinge a ignorare i segnali è che non vogliono rovinare la loro amicizia tanto speciale, nonostante nei loro cuori cominci a smuoversi qualcosa.
Esiste forse l'anima gemella nell'amicizia? Perché se così fosse, loro l'hanno trovata.
Tuttavia, l'attrazione reciproca sempre più impellente minaccia di rovinare tutto e la paura incombe, facendo cedere Nina ad altre lusinghe.
Ma tra l'ufficio, la passione, il futuro e l'amicizia, a cosa risponderà il cuore quando si tratterà di compiere una scelta?
La mia opinione
Quando capita l’amore è un romanzo che ci mostra come due amici e colleghi, reduci da delusioni sentimentali importanti, possano costruire lentamente una nuova relazione, scoprendosi anime gemelle.
La prima particolarità del romanzo è il suo costante riferimento alla quotidianità, enfatizzato anche dall’utilizzo dei soprannomi e dei diminutivi. Insomma, il lettore può riconoscersi facilmente nelle situazioni e nei dialoghi. Il linguaggio utilizzato infatti è quello informale e quotidiano.
Quali sono i trope narrativi principali? Il romanzo è uno slow burn, friends to lovers e office romance, anche se la componente legata all’ufficio è rilegata eccessivamente in secondo piano al punto che i due protagonisti avrebbero potuto incontrarsi in qualsiasi altro luogo.
Un personaggio mi ha colpito particolarmente: Alessandro, il fratello della migliore amica della protagonista. Ho iniziato a fare mille ipotesi e supposizioni su di lui.
Purtroppo in alcuni punti l’autrice si è troppo dilungata in particolari e dettagli che finivano per togliere enfasi a quelli che erano i momenti più salienti della narrazione. Inoltre avrei inserito qualche dialogo in più e ammetto che in alcuni momenti ho pensato che si tendesse troppo ad elencare fatti piuttosto che a esprimere emozioni.
Nel complesso la lettura è scorrevole e piuttosto piacevole.
Assegno a Quando Capita l’amore di Chiara Orlandi
3 stelle e ½ su 5.
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