Di Spiriti e Polvere (I Discendenti #2) di Valentina Pinzuti - Recensione: Review Party

Oggi il blog partecipa al Review Party di Spiriti e Polvere, il secondo e ultimo volume della saga de I discendenti. L'autrice è Valentina Pinzuti. Siete pronti a scoprire le nuove avventure di Mys, Liam, Celia, Bo, il Lupo e di tutti gli altri personaggi? 

Ringrazio la TEA per la copia in omaggio. 

 Si sono conosciuti per caso – o forse no – nei bassifondi di Eidinn, città in cui la luce si fa strada a fatica e che macina vite e destini: Mys e Liam, la ladra e il damerino, entrambi in cerca di se stessi e in fuga da anni di ferite e fantasmi. Le loro strade si sono unite e, adesso, di nuovo divise. In una Eidinn dove le tensioni crescono, Liam si trova al centro degli intrighi delle dieci famiglie dei Discendenti e a fronteggiarne le indecisioni e le avidità, mentre Mys, isolata, è costretta a confrontarsi con la verità sui propri poteri e su cosa ha cambiato il destino degli ashling secoli prima. Le loro scoperte si intrecciano con quelle del Lupo, in viaggio verso nord alla ricerca di risposte e alleanze. Intorno a loro, Calydon sta scivolando verso la catastrofe e una minaccia spaventosa incombe su Eidinn: il passato chiede il conto, e tutto converge verso ciò che per Calydon sarà distruzione o un'opportunità di rinascita. Di Spiriti e Polvere porta alla massima intensità, e infine alla avvincente conclusione, la storia cominciata con "Di cenere e ombra", un'avventura corale e un'epica fantastica raccontata con uno stile sicuro, incisivo e personale. All'interno della prima tiratura di questo volume è compresa una cartolina in edizione limitata con le illustrazioni originali di Donatella Ceglia in esclusiva per la “Saga dei discendenti” di Valentina Pinzuti.(formato: 10x15cm).

La mia opinione 

Non vedevo l’ora di leggere il seguito di Di Cenere e ombra, visto che l’autrice ci ha aveva lasciato letteralmente con il fiato sospeso al termine del volume. Infatti in Di Spiriti e Polvere ritroviamo i vari protagonisti alle prese con sfide difficili per loro ed entusiasmanti per noi lettori. Mentre Liam ci fa scoprire dall’interno la vita, i compromessi e i privilegi dei Consiglieri, troviamo Celia alle prese con Mys e gli altri Ashling e facciamo i conti con il trattamento disumano che subiscono le vittime della sorella di Liam e con quali poteri la nostra Mys possiede realmente. Il passato della protagonista risulterà sempre più chiaro e interessante. La storia narrata dalla Pinzuti è corale: oltre a Celia seguiamo le avventure di Bo, del Lupo, di Fiona e i suoi fratelli, e di tanti altri personaggi che ci mostrano punti di vista diversi e parti molteplici dell’universo creato dall’autrice. In questo momento storico particolare, non propriamente tranquillo dal punto di vista geopolitico, il romanzo mi ha fatto davvero riflettere. Una classe di privilegiati non paga mai per i propri errori, mentre non disdegna la guerra (anzi cerca di scatenarla) e soprattutto alimenta odia e tensioni sociali, individuando dei nemici da combattere all’interno della società stessa, anche a costo di modificare leggi e di considerare i propri avversari o coloro che sono diversi come dei numeri e non delle persone, dei numeri da usare a proprio piacimento. Liam ci mostra dei consiglieri privilegiati, che non pagano mai per i propri crimini e che tendono a nascondere gli elementi più pericolosi dei propri clan, invece di consegnarli alle autorità o alla giustizia oppure di renderli consapevoli e responsabili dei propri errori. 

La Pinzuti è davvero brava a inserire colpi di scena. Nel primo volume mi aveva colpito la sua capacità di descrivere i personaggi e di renderli umani, per poi cambiare le carte in tavola, inserire dei colpi di scena e mostrarci che forse quel personaggio aveva un ruolo narrativo e delle caratteristiche completamente diverse. Devo ammettere che da questo punto di vista Clelia mi ha stupito e colpito già dal primo volume e, per quanto il personaggio sia discutibile moralmente, non ho potuto non trovarlo interessante. 

L’ultima parte di Di Spiriti e Polvere è davvero intensa. Ci sono dei colpi di scena che il lettore non si aspetta e che lo faranno trattenere il fiato fino alla risoluzione finale. 

Lo stile dell’autrice è informale, ho trovato buono il mix tra descrizioni e dialoghi e soprattutto il testo è scorrevole, nonostante la mole di pagine. 

Assegno a Di Spiriti e Polvere, il secondo volume de I discendenti 6 stelle su 6.

Consigliatissimo.