La scrittrice senza tempo di Monica Brizzi - Recensione: Review Tour

 

Oggi il blog partecipa al Review Tour de La scrittrice senza nome, il nuovo romanzo di Monica Brizzi. 

Ringrazio la More Stories per la copia digitale in omaggio. 

Bianca Maffi è un’affermata scrittrice con un insolito vezzo: quello di trasferirsi in una città sconosciuta ogni volta che deve iniziare un nuovo libro. Bianca si porta dentro l’incapacità di restare sin da quando era bambina e con i suoi genitori e la sorella Carolina continuava a spostarsi da un paese all’altro. Niente sembra riuscire a trattenerla, eppure qualcosa, anzi, qualcuno, continua a richiamarla in un luogo particolare dove la sua vita ha preso senso, lo ha cambiato, stravolto, e niente è più stato lo stesso.

La ragione di tutto si chiama Ian, un ragazzo conosciuto in Portogallo, l’amore che non si può dimenticare.

La vita, i caratteri, e soprattutto l’incapacità di mettere un punto, un’ancora da qualche parte, li hanno fatti allontanare, ma Ian e Bianca sono come calamite che continuano a cercarsi, tentando di risolvere il rompicapo che li ha fatti allontanare.

Grazie al curioso condominio dove andrà a vivere, ad amici che non si aspettava di trovare e a ricordi che porta sempre con sé nascosti in scatole di latta, il futuro di Bianca sembra riprendere un avvio. Ma prima tutti i tasselli del puzzle dovranno ricomporsi e tornare al loro posto. Perché nulla potrà davvero avere un senso senza di lui: Ian.

★ROMANZO AUTOCONCLUSIVO★

La mia opinione 

Avevo avuto il piacere di leggere la versione self di questo stesso romanzo e già all’epoca ero rimasta piacevolmente colpita. Questa nuova edizione mi ha totalmente conquistata. 

Monica Brizzi usa uno stile elegante, quasi poetico. Il suo è un linguaggio informale, ma in parte ricercato. Grazie al sapiente uso dei flashback ci trasporta nel passato della protagonista e in città di volta in volta diverse. Città che ci vengono descritte con tale sapienza da illuderci di essere proprio lì, insieme ai protagonisti. Ci illudiamo di essere al loro fianco e di soffrire con loro. 

La scrittrice senza tempo è un romanzo profondo, con dei personaggi ben strutturati. Bianca ha potuto viaggiare, visitare culture diverse, sentirsi cittadina del mondo, ma di fatto non ha mai goduto di un vero calore familiare. Non sa cosa significa avere una famiglia, delle radici e teme di metterle con l’uomo che ama. Invece di costruirsi una casa, viaggia in continuazione e fugge dai propri sentimenti, rischiando di perdere l’unica persona che potrebbe renderla davvero felice. Pur avendo avuto esperienze di vita totalmente diverse da quelle della protagonista, sono entrata davvero in empatia con lei. 

La lettura si è rivelata piacevole e scorrevole. Una vera coccola. 

Assegno a La scrittrice senza tempo 6 stelle su 6. Consigliatissimo. 

Bravissima Monica.