L'amore di cui ho bisogno di Silvia Calandra (Serie Blu Lake #1) - Recensione: Review Tour

 

Oggi il blog partecipa al Review Tour del romanzo L'amore di cui ho bisogno, il primo volume della serie Blue Lake. L'autrice è la bravissima Silvia Calandra.

Olly. Ho sempre amato il ragazzino che viveva dall’altro lato della strada. Poi la vita ci ha fatti allontanare, ma ora sono una sua dipendente... anche se fa finta di non vedermi. Almeno, è questo che ho pensato per giorni, fino a quando non mi ha improvvisamente avvolta tra le sue braccia mentre mi chiamava “amore”. Pare che abbia bisogno di una fidanzata per aggiudicarsi il premio di una gara promossa da un’ottantenne strampalata... e io ho deciso di accettare perché in cambio lui pagherà i miei debiti.Ma il confine tra realtà e finzione ogni giorno si fa più sottile. E non credo di poter più fingere.Kassio. La mia vita era soddisfacente e regolare, ma il ritorno di Olivia ha stravolto tutto. Lei è la ragazzina che viveva con la nonna dall’altro lato della strada, quando abitavo ancora a Blue Lake. Prima del college e prima che tutto cambiasse. E mentre cerco di tenermene alla larga per non ricordare il passato, realizzo che lei è la mia unica ancora di salvezza per conquistare la fiducia della signora Itou e vincere il “LoveGame”.Il patto è questo: Olly si fingerà la mia compagna, io le pagherò i debiti scolastici e di un’azienda fallimentare che ha aperto e chiuso qualche anno fa.Ma stare a contatto senza far riaffiorare i sentimenti di un tempo non è semplice.E non credo di voler più fingere.

La mia opinione

Inizia con il botto la nuova serie di Silvia Calandra. La storia di Olly e Kassio è davvero un toccasana per la tristezza e una fonte inesauribile di serenità e buonumore. 

L’esperienza di lettura si è rivelata davvero piacevole e ho adorato i due protagonisti principali.

Inizio subito dicendo che L’amore di cui ho bisogno contiene due topos che adoro: è un fake dating basato su una relazione Friends to lovers.  I motivi che spingono Olly e Kassio a fingere  di essere una coppia sono plausibili e sviluppati in modo originale. Ho apprezzato molto l’omaggio alla saga degli Hunger Games (che adoro). 

Anche la parte dedicata al passato dei due protagonisti è stata gestita bene. L’alternanza tra il passato e il presente non disturbava i lettori, anzi.  Era un modo per aiutarli a comprendere i protagonisti.

Olly si è rivelata un personaggio caotico e simpatico in cui le lettrici possono identificarsi. 

Con il protagonista maschile de  L’amore di cui ho bisogno l’autrice è stata piuttosto sadica,  visto che lo ha costretto ad affrontare le sue peggiori paure. 

In particolare gli ultimi capitoli mi hanno fatto stare con il cuore in gola, mentre i miei occhi si trasformavano in cuoricini. 

Lo stile di Silvia Calandra è semplice, ma allo stesso tempo elegante. 

La lettura si rivela scorrevole. 

Assegno a L’amore di cui ho bisogno  6 stelle su 6. Consigliatissimo.