La collezionista di storie d'amore di Fiona Valpy - Recensione: Review Party

 


Oggi il blog partecipa al Review Party de La collezionista di storie d'amore di Fiona Valpy, edito dalla Newton Compton, che ringrazio per la copia digitale.



Autrice del bestseller La custode dei profumi perduti

Oltre due milioni di copie vendute

Marocco, 1941. Josie ha raggiunto Casablanca insieme alla famiglia in fuga dalla Francia, ormai stremata dall’occupazione nazista. Ha solo dodici anni ma ha già imparato a sue spese quanto la vita possa essere dura. Per questo il sole abbagliante, i colori e i profumi della nuova casa la riempiono di meraviglia. I problemi sembrano lontanissimi e Josie è stregata dalla bellezza travolgente del posto. Ma presto arriva una nave diretta in America, sulla quale i suoi genitori sono riusciti ad assicurarsi un passaggio sicuro.

2011. Zoe mette per la prima volta piede a Casablanca. Il suo matrimonio sta naufragando, ha una bambina di cui prendersi cura e una nuova vita da progettare in una città in cui non conosce nessuno. Proprio mentre comincia a domandarsi se riuscirà mai a sentirsi a casa in un luogo così remoto e misterioso, sarà il ritrovamento di un diario, nascosto sotto le assi del pavimento della stanza della figlia, a mostrarle Casablanca sotto una nuova luce.

Attraverso le parole della giovanissima Josie, che ammirava lo stesso panorama sull’Oceano Atlantico, Zoe capirà che se vuole davvero una seconda occasione per essere felice, dovrà osservare il mondo con lo sguardo della purezza e della spontaneità che ha paura di aver perduto…


La mia opinione.


La collezionista di storie d'amore è un romanzo meraviglioso, molto intenso e in grado di farci comprendere il mondo in cui viviamo. Infatti, attraverso il legame che si instaura tra Zoe e Josie, riusciamo ad analizzare la vita dei rifugiati a Casablanca, di quelli del 1940 e di quelli dei nostri giorni. Negli anni '40 il Nordafrica è il luogo raggiunto dai profughi per ottenere un visto e un passaggio per gli Stati Uniti, mentre gli scontri tra inglesi e tedeschi infuriano e i nazisti e la Gestapo sono sempre più presenti a Casablanca,  dove ci sono anche molti ebrei fuggiti dall'Europa ormai occupata o sul punto di esserlo.

Oggi come ieri, i profughi fuggono dalle guerre, hanno perso tutto, persone e proprietà, e preferiscono affrontare dei viaggi infernali e spesso letali e l'incubo di terribili campi profughi al loro arrivo pur di allontanarsi dalla morte, le torture e la distruzione che li circonda. Partire significa non avere più un posto dove tornare… La terribile scelta e le sofferenze patite dai profughi sono descritte benissimo dall'autrice, proprio oggi che anche gli ucraini sono costretti ad abbandonare le loro case.

Attraverso la piccola Josie ci rendiamo conto di come queste persone possano svanire in un solo attimo, far perdere le loro tracce ai loro cari. Il dolore è sempre lo stesso, oggi come ieri. L'autrice, però, ci fa comprendere che si è anche forti, che bisogna sapere andare avanti, affrontare gli ostacoli e le tragedie. Inoltre bisogna agire, avere il coraggio di rischiare e di dare una mano a risolvere la situazione, a volte mettendo in pericolo anche la propria vita.

Le esperienze di Josie e la sua forza saranno in grado di aiutare Zoe ha superare il momento più difficile della sua esistenza e a riappropriarsi della sua vita?

Lo stile di Fiona Valpy è curato, del resto questa autrice è una garanzia. L'esperienza di lettura si rivela scorrevole e piacevole. 

Assegno a La collezionista delle storie d'amore 6 stelle su 6. 

Commenti

Post popolari in questo blog

L'enigma dell'acqua Parte 1 (La coscienza di Cain) di Constance S - Blogtour: Tappa Roma e i suoi misteri

L'enigma dell'acqua Part Two (La Coscienza di Cain #4) di Constance S - Blogtour: Tappa Recensione

Il mostro dagli occhi verdi di Cristina Argenio - Blog tour: Tappa Il mondo delle fanfiction e il genere What if