Fuoco Blu (I Figli di Ish #1) - Recensioni: Review Party

 

Oggi il blog partecipa al Review Party di

Fuoco Blu, il primo volume della serie I figli di Ish scritta da Aurora R. Corsini.

Ringrazio la Triskell Edizioni per la copia digitale in omaggio.

In principio, la Terra era fuoco.

Dal fuoco sorsero i draghi, che levarono i loro ruggiti verso la Grande Madre Ish, splendente nel cielo.

Sono trascorsi quindici anni da quando i draghi hanno rivelato la loro esistenza all’umanità e il mondo è stato sconvolto da un conflitto devastante, ma non tutti sono felici della società rispettosa dell’ambiente imposta dai nuovi padroni della Terra. Al seguito di un gruppetto di aspiranti rivoltosi, Cameron è convinto di cercare nel mezzo del deserto la possibilità di un futuro più libero; scoperta una realtà terribile e tradito da quelli che credeva essere amici, capirà che gli unici in grado di tenerlo al sicuro sono proprio i draghi, perché stanno lottando tutti per il bene dello stesso pianeta.

Con quasi due milioni di anni di esistenza alle spalle, Klaus pensava di seguire dei ribelli per sventare una minaccia all’equilibrio raggiunto a fatica dalle due specie, non immaginava che un giovane umano baciato da Ish avrebbe scatenato il suo fuoco interiore e cambiato per sempre la sua vita.

Uomo e drago, diversi eppure simili, dovranno lottare contro la follia di chi vuole distruggere il mondo, mentre un sentimento improvviso sboccia nei loro cuori. Ish non compie errori, la fiamma che ha acceso nei loro animi è destinata a bruciare per l’eternità.

La mia opinione 

Aurora R. Corsini ci regala un romanzo che fa riflettere sulla natura umana e sulla realtà che ci circonda. La guerra in Ucraina ha reso ancor più attuali i messaggi di Fuoco Blu. Sono sempre stata convinta che gli esseri umani, nella loro convinzione di essere superiori a tutti le altre specie che popolano la terra, siano invece la più autodistruttiva e folle. Ogni pagina di Fuoco  Blu non ha fatto che aumentare questa opinione. L'uomo distrugge l'ambiente, non sa accettare il confronto ma solamente lanciare bombe e iniziare delle guerre, seguendo e perseguendo soltanto l'autodistruzione. Fuoco Blu cerca di aprirci gli occhi sul mondo in cui viviamo, proprio adesso che si torna a parlare di guerra nucleare. Ci mostra i pericoli ai quali l'uomo volutamente si espone. Non solo, ma ci sbatte davanti al naso il lato più omofobo, razzista e maschilista delle nostre società così violente, che non esitano a discriminare. La diversità è un valore che l'autrice valorizza. La storia di Klaus e Camerun mi ha insegnato proprio questo. Un drago e un essere umano che si amano, apprezzano e sostengono, nonostante appartengano a due specie diverse, che dovrebbero odiarsi. I personaggi sono molto interessanti e sono stata catturata dalle loro storie, spesso dolorose.

Lo stile di Aurora Corsini è elegante e allo stesso tempo semplice e diretto. La lettura si rivela scorrevole e piacevole, mentre l'autrice ci mette davanti, senza possibilità di fuggire o di equivocare, a una realtà che forse molti di noi vorrebbero ignorare.

Assegno a Fuoco Blu 4 stelle e ½ su 6. Consigliato.